giovedì 29 novembre 2012

L'IMPORTANTE E' LA SALUTE...
 
I pensionati costituiscono una delle principali fonti delle uscite nei bilanci degli stati occidentali, bisogna aggiungere che una buona parte delle pensioni in essere sono state conseguite con forme retributive e spesso tramite leggi che facilitavano il pensionamento (vedi babypensioni ecc...). A soldoni: le pensioni che si pagano oggi sono un onere difficilmente sostenibile domani.
Stessa cosa per i malati, specie quelli cronici. Sono un costo vivo per tutti i sevizi sanitari nazionali e la loro cura non permette di recuperare persone abili al lavoro.
Se poi il sistema economico entra in depressione e le risorse sono terminate, se gli stati non riescono o non sanno contenere il deficit e continuano ad alimentare un debito sovrano incollocabile, allora la situazione diventa incandescente.
 La Grecia, viene spinta dalla troika (in cambio di aiuti economici), verso la soluzione definitiva, ovvero: si mantiene in essere l’istituto delle pensioni ed il servizio sanitario nazionale, ma si sopprimono gli utenti.
Così nell'immediato futuro i pensionati, vecchietti e malati andranno incontro ad eutanasia per omissione di cure, ovviamente sottolineao il termine omissione, in quanto l'europa (per chi non lo sapesse già, premio nobel per la pace 2012), non darà mai esplicite direttive sull'eutanasia legale per i singoli paesi, ma raggiungerà lo stesso scopo con questo semplice stratagemma. Quindi n
iente cure = risparmi sull’Ssn = morte dei pazienti = riduzione del numero dei pensionati = bilanci rattoppati = stato salvo!
In Grecia il “Terzo Pacchetto d’Austerità”, chiamatelo “un paese in bancarotta”, chiamatelo come volete, ma il fatto è questo: i ministri ben pagati di questo governo insieme ai ben pagati deputati ed altri funzionari dello Stato che guadagnano diverse migliaia di euro al mese, lasceranno i bisognosi ed i malati senza le medicine essenziali e l’assistenza sanitaria di base.
La scorsa settimanahanno deciso di imporre una tassa del 10-25% sull’acquisto dei medicinali prescritti ai malati cronici senza ovviamente
nessuna esenzione per i redditi bassi.
Ovviemente parliamo di un paese in default come la Grecia e non dell'Italia che vede la ripresa nel 2013 e di cui Monti vede (o moglio vedeva già da diversi mesi) la luce alla fine del tunnel... ma poi le parole di ieri mi hanno gelato il sangue... Monti: 'A rischio il Ssn ripensare sostenibilità' (ecco il link della notizia http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2012/11/27/Monti-rischio-Ssn-_7863855.html ). Con questa frase l'Italia avrà intenzione di copiare la Grecia?
 

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